Cos’è la Depressione
La depressione è un disturbo dell'umore invalidante, i cui sintomi privano la persona delle energie e delle risorse necessarie per affrontare la vita. Rappresenta una delle patologie psichiche più frequenti; comporta un carico di sofferenza notevole per i soggetti che ne sono affetti e per le loro famiglie, infatti questa patologia è spesso accompagnata da lamentosità e ricerca di comprensione. Ricerche recenti hanno dimostrato che chi sta vicino ad una persona depressa sorride meno, parla meno, come se si facesse contagiare dal suo umore. Si manifesta prevalentemente nella fascia di età compresa tra i 30 e i 45 anni, anche se a volte può iniziare prima. E’ responsabile di circa il 60% dei suicidi ed il rischio è ancora più elevato in chi ha già pianificato il modo in cui suicidarsi. Secondo l’Oms, circa il 20% della popolazione mondiale presenta un quadro di umore instabile, dato che si accompagna all’aumento del numero di suicidi, circa 800mila all’anno (uno ogni quaranta secondi). La depressione colpisce, non solo l’umore, ma anche il pensiero, la volontà e tutto quanto l’individuo, e non è semplicemente un "sentirsi giù di morale". La depressione non è un segno di debolezza del soggetto o una condizione che dipende dalla sua volontà, pertanto non può essere superata semplicemente "sforzandosi", o mettendoci "la buona volontà".
Si parla di depressione quando l’umore è particolarmente basso per un periodo di tempo abbastanza lungo, quando la persona sta male e non svolge le sue attività, come faceva prima. I sintomi più frequenti sono:
- perdita di interesse per attività che prima piacevano;
- convinzione di non valere nulla e di essere un fallito;
- difficoltà a concentrarsi e nel prendere decisioni;
- difficoltà ad addormentarsi, tendenza a svegliarsi molto presto al mattino.
- perdita dell’appetito e dimagrimento oppure può verificarsi aumento significativo del peso, come se cercassero conforto o distrazione nel cibo;
- profonda irritabilità, ovvero intolleranza verso i difetti e gli sbagli degli altri e tendenza ad andare su tutte le furie.
Negli anziani è necessario valutare se i sintomi cognitivi ad esempio, la difficoltà a concentrarsi, caratterizzano una quadro clinico depressivo oppure sono i primi sintomi di demenza. Se il declino cognitivo appare improvvisamente insieme ai sintomi della depressione, allora la diagnosi sarà quella di disturbo depressivo.
I due principali trattamenti delle depressione sono: quello somatico, costituito dagli psicofarmaci che hanno l’obiettivo di normalizzare l’equilibrio alterato del funzionamento del sistema nervoso centrale, e quello psicologico che agisce sui vissuti e i comportamenti della persona depressa.
Il trattamento della depressione, adeguato alle specificità del singolo paziente, porta alla remissione totale del disturbo.