Cos'è il Sostegno Psicologico

sostegno psicologico

Il sostegno psicologico è un percorso che potenzia le risorse dell’individuo, e ne attiva di nuove, al fine di fronteggiare il problema e rafforzare la propria capacità di adattamento.
La richiesta di sostegno psicologico è spesso motivata da un problema che limita la persona nelle sue possibilità di scelta; a volte tali problemi sono legati alla crescita personale, altre volte sono dovuti a situazioni che irrompono all’improvviso e che minacciano gli equilibri psicologici di chi li vive. Di solito, è nei momenti di crisi che si è più disposti a cogliere l’opportunità di mettere in atto un cambiamento.
L’obiettivo finale del percorso di sostegno psicologico è ottenere una maggiore consapevolezza delle proprie capacità e abilità e il riconoscimento di sé come persona in grado di affrontare con efficacia le molteplici sfide della vita.

Può essere intrapreso da coloro che stanno sperimentando una situazione di sofferenza emotiva, conseguente a momenti di vita critici e stressanti, come separazioni, lutti, difficoltà lavorative e di studio, problematiche relazionali.
I colloqui di sostegno psicologico si svolgono innanzitutto all'interno di un clima di fiducia e di collaborazione, dove la persona può parlare liberamente delle proprie difficoltà senza venire giudicato. Attraverso l’ascolto empatico e l’applicazione di tecniche psicologiche specifiche, si affrontano inizialmente gli ostacoli e le situazioni stressanti, fonti di malessere, per giungere alla fine del percorso ad un nuovo equilibrio e benessere psicologico.
Gli incontri di sostegno psicologico mirano a promuovere lo sviluppo, l’autonomia e la valorizzazione delle risorse personali, facilitare le capacità decisionali della persona per sviluppare una maggiore consapevolezza del proprio modo di affrontare problematiche di carattere professionale e/o personale.

Differenza tra Psicoterapia e Sostegno Psicologico?
La principale differenza tra questi due tipi di intervento consiste nella complessità dei problemi affrontati.
L’attività di psicoterapia è rivolta alla risoluzione dei sintomi, e delle loro cause, conseguenti a psicopatologia, disadattamenti, sofferenza. L’attività di psicoterapia è esercitata dal medico o dallo psicoterapeuta che sono in possesso della idonea specializzazione, di durata almeno quadriennale (L. 56/89, art. 3): si tratta quindi di atto tipico ed esclusivo dello psicologo e del medico.
La psicoterapia è rivolta al trattamento di disturbi clinici come ad esempio attacchi di panico, crisi di ansia, disturbo ossessivo-compulsivo, disturbi della personalità, disturbi alimentari, depressione, con tecniche complesse.

Il sostegno psicologico è una funzione di tipo supportivo alla tenuta delle condizioni di benessere della persona o di gruppo; si realizza quindi in tutti quei casi entro i quali si ritiene opportuno garantire continuità e contenimento ad una data condizione. L’attività di sostegno psicologico è rivolta alla valorizzazione delle risorse e della potenzialità dell’individuo ed è finalizzata alla crescita ed al benessere personale.
Il sostegno psicologico può ad esempio seguire ad un intervento riabilitativo con il fine di rinforzare, solidificare, i risultati ottenuti; ed è opportuno in quelle condizioni croniche entro le quali svolge una importante funzione di contenimento e tutela, si pensi ad es. alle patologie degenerative. Pertanto, il sostegno psicologico è un intervento il cui obiettivo è il miglioramento della qualità di vita dell’individuo e degli equilibri adattivi in tutte le situazioni (di salute e di malattia), nelle quali ciò si rileva opportuno. Il sostegno psicologico realizza interventi diretti e mirati ad ottimizzare ogni tipo di relazione affettiva, adeguando la percezione del carico delle responsabilità e sviluppando le reti di sostegno e di aiuto nelle situazioni di disabilità o disagio psichico.